I gialli, i rosa gli azzurri, i rossi squillanti, i marmi, le scaglie i metalli, le punte oltraggiose, le volute infinite, le estatiche pose, gli abbandoni, le smanie, le fughe delle figure, gli orizzonti di fuoco e i cieli corruschi, l'amaro grottesco, il bruto linguaggio che regna in questo mondo dipinto è lo specchio fedele della nostra, della deformazione del mondo, del labirinto odierno di stortura, locura, perdita di memoria, nesso, ragione, armonia, misura, DESIDERIO STRUGGENTE DI LIBERAZIONE, D'USCITA DALLA NOSTRA PRIGIONE, DAL LABIRINTO D'ANGOSCIA E DOLORE.